Vorrei riportare qui un articolo interessante riguardo alle scelte dei Font per l’uso sul web.
A tal proposito faccio una premessa: nell’articolo, che lascio intatto, viene citato il tag <font> ad oggi deprecato. Viene ancora gestito dagli attuali browser “in retro-compatibilità” ed è attualmente sostituito con gli appositi comandi dei Css (font, font-family, font-size etc, etc…)
Buona lettura.
caratteri pieni di fascino
Come tutte le persone che scrivono, la mia attenzione è sempre stata focalizzata soprattutto sulle parole. Che vuol dire contenuto, significato, suono, stile. Non ho mai dato troppa importanza al loro aspetto esteriore, al “vestito” che indossavano una volta presa la via della stampa. Ci voleva Internet, in cui forma e contenuto sono indissolubilmente legati, per farmi scoprire il significato e il fascino dei font.
precisiamo ….
Ad essere pignoli, “font” non è proprio la parola giusta. In italiano il termine corretto è “stile del carattere” e i più noti sono Arial, Times, Helvetica, Garamond. Sul vostro word processor lo scegliete attraverso l’apposito menu a tendina.
“Font”, in realtà, è un termine che designa l’intero set di caratteri di uno stile, ma si usa correntemente anche per lo stile stesso. E’ più breve e comodo, quindi lo userò anch’io.